#NOTAV : la democrazia selvaggia è di scena

bandiera no tav

Il nostro caro Mario Monti ha deciso: la TAV si fa, con le buone o con le cattive. Un profilo duro, che arriva tardivo, dopo che l’apice dello scontro fra lo Stato e la Valle è stato già raggiunto.

Questo ritardo non sorprende più di tanto, essendo quello Monti un governo tecnico. Il buon Mario aveva ed ha le mani legate: non può certo chiudere una Grande Opera votata dai due maggiori partiti che sostengono la sua maggioranza. E non poteva neanche scegliere la linea dura esponendo l’esecutivo ad un’eventuale gogna mediatica. Continue reading →